Forgiature
Rispetto alla forgiatura, la pressofusione può avere forme più complesse e non forgiabili, può avere sezioni più sottili, essere mantenuta a dimensioni più ravvicinate e avere carotature non realizzabili nella forgiatura.
Stampaggi a iniezione di plastica
Rispetto agli stampaggi a iniezione di materie plastiche, la pressofusione è più resistente, più rigida, più stabile dimensionalmente, più resistente al calore e di gran lunga superiore alle materie plastiche in termini di proprietà/rivestimento. Contribuisce a prevenire le emissioni radiofrequenza ed elettromagnetiche. Per la cromatura, la pressofusione è di gran lunga superiore alla plastica. La pressofusione offre un'elevata resistenza sotto carico rispetto alla plastica, è completamente resistente ai raggi ultravioletti, agli agenti atmosferici e alla criccatura da stress in presenza di vari reagenti. I cicli di produzione per la pressofusione sono molto più rapidi rispetto a quelli per lo stampaggio a iniezione.
Estrusioni
Rispetto all'estrusione, la pressofusione può essere prodotta più velocemente e con una forma più netta. Dettagli e depressioni su lati, sommità e fondo possono essere creati in un'unica operazione. La pressofusione produce meno scarti rispetto all'estrusione. I fori possono essere realizzati in loco, riducendo così i costi di lavorazione.
Timbrature
Rispetto agli stampati, una fusione a stampo può spesso sostituire diversi componenti. La fusione a stampo richiede spesso meno operazioni di assemblaggio, può essere mantenuta entro limiti dimensionali più ristretti, può avere praticamente qualsiasi variazione desiderata nello spessore della sezione, comporta meno scarti e può essere prodotta in forme più complesse. Le fusioni a stampo possono essere realizzate in molte forme non producibili tramite stampaggio.
Parti della macchina a vite
Rispetto ai prodotti ottenuti tramite macchine a vite, le fusioni pressofuse vengono prodotte più rapidamente, comportano molti meno scarti di rottame, possono essere trasformate in forme difficili o impossibili da produrre da barre o materiale tubolare e possono richiedere meno operazioni.
Fusioni in sabbia
Rispetto alle fusioni in sabbia, le fusioni pressofuse richiedono lavorazioni meccaniche molto meno complesse, possono essere realizzate con pareti più sottili, possono avere tutti o quasi tutti i fori ricavati a misura, possono essere mantenute entro limiti dimensionali molto più ristretti e vengono prodotte più rapidamente in stampi che consentono di realizzare migliaia di fusioni pressofuse senza necessità di sostituzione. Le fusioni pressofuse non richiedono nuove anime per ogni fusione, sono facilmente dotate di inserti pressofusi in loco, presentano superfici più lisce e comportano costi di manodopera per fusione molto inferiori.
Fusioni in stampo permanente
Rispetto alle fusioni in stampo permanente, le fusioni pressofuse possono essere realizzate con limiti dimensionali più ristretti e, con sezioni più sottili, possono essere realizzate con fori di anima fino a raggiungere una forma quasi netta. Le fusioni pressofuse vengono prodotte a velocità più elevate con meno lavoro manuale, presentano superfici più lisce e solitamente costano meno per fusione.